GREEN DAY LIVE AT TORINO, 19 MARZO 1996 by Disappearing Boy
19 marzo 1996 Torino, Palastampa, concerto dei Green Day.
Arrivo abbastanza presto, per le 16.30. Inizio a girare come una trottola tra le bancarelle con le magliette e tutte le cazzate varie, eccitatissimo al pensiero che presto avrei rivisto il gruppo che mi ha cambiato la vita. Io e il mio amico andiamo a contrattare per una maglietta (di Insomniac, bianca col disegno dell’album davanti e dietro la scritta Green Day in verde e il tour di quell’anno) ma non sembra che il tipo della bancarella (di Napoli come sempre) sia in giornata di sconti, probabilmente pensa di fare grandi affaroni in giornata…………
Alla fine riesce a venderci 2 magliette e a farci spendere di più di quello che dovevamo spendere….ero proprio un pivello!
Cancellando l’inculata appena presa io e il mio amico cerchiamo un posto per andare a pisciare o come si dice qua da noi (e forse anche da voi) a cambiare l’acqua al pesce.
I cancelli sono ancora chiusi (alle 17.15…). Faccio il mio bel schizzetto lontano dalla folla (a quei tempi mi facevo ancora dei problemi…) e mi avvio di nuovo verso l’entrata. Ad un certo punto vedo dall’altra parte delle griglie un tizio vestito tutto di nero, con i pantaloni in pelle e un berrettino in testa. Gli dico:”OOOOHHHH, ma quando cazzo li aprite sti cancelli?????”, lui mi guarda un po’ ma non risponde. Dico al mio amico:”Ma è malato? Può anche rispondere….”. Continuiamo la strada verso l’entrata e il mio amico mi fa:”Ma quello non era il batterista dei Green Day???”, ed io:”Cazzo dici? Lo conosco bene, non era lui, ahahahahahhahah.”
Bene bene.
Dopo mezz’ora da fuori si sentono i Green Day che provano gli strumenti con Armatage Shanks ed eccolo il brivido che mi assale, inizio a buttare giù il buon vinello pensando a quanto sono felice di essere ancora una volta lì fuori per vederli!!!!
Entriamo finalmente e dopo un po’ salgono sul palco i Mr. T Experience che allora purtoppo non conoscevo! Grandissimi veramente. Decidiamo di andare vicino al palco spostati tutti verso destra. Ad un certo punto vedo il tizio di prima (quello vestito di nero) al di là delle transenne con il suo bel pass pinzato sul chiodo, la birretta in mano. Vedo che continua a guardare il batterista dei MTX e sorridendo gli fa segno di “spaccare”. Capisco che è veramente Tre Cool e capisco anche di essere un perfetto deficiente, così lo chiamo, lui mi guarda e mi mostra il culo. Grandissimo. Ero troppo felice! Poi se ne va nel backstage barcollante…………
Del concerto che dire……….se avete visto almeno una volta i Green Day sul palco sapete già tutto……