“IDIOTS OF AMERICA”: intervista al regista Nicolas Paccaloni
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Irriverente, sfacciato e decisamente provocatorio, Idiots of America è la commedia punk di Broadway che nel 2009 ha portato in vita i brani dell’album American Idiot (2004), successo indiscusso del gruppo statunitense Green Day. Idiots of America narra le vicende di tre amici alla disperata ricerca del loro posto nel mondo. La vita nella squallida Jingletown è pervasa dalla noia e da un’asfissiante conformismo. Stanchi di bere birra e rincoglionirsi davanti alla TV, i ragazzi partono per la grande città, decisi a conquistare il mondo al di là delle grigie palazzine di periferia. Tuttavia, ben presto scoprono che andarsene da casa non significa lasciarsi alle spalle i propri demoni.
Tra pochi giorni a Roma andrà in scena “Idiots of America“, un nuovo adattamento del musical American Idiot, un appuntamento imperdibile per gli appassionati di musical e Green Day!
Per l’occasione abbiamo intervistato il regista Nicolas Paccaloni, che ci ha raccontato alcune curiosità sullo spettacolo.
Ciao Nicolas! Sappiamo che”Idiots of America” è ispirato ad American Idiot. Avete riportato interamente la storia di American Idiot o possiamo aspettarci qualche sorpresa?
Vi DOVETE aspettare qualche sorpresa! E’ vero che la nostra storia si ispira al grande successo di Broadway ma, dopo un’attenta analisi dell’opera originale, abbiamo deciso di riadattare la storia per renderla più vicina alle esperienze del pubblico Italiano, senza ovviamente snaturarne la natura Punk. La nostra versione differisce quindi in caratterizzazioni dei personaggi e alcune situazioni sceniche, dando una nuova e personale chiave di lettura alla storia. Inoltre, con la supervisione della direttrice musicale Tecla Zorzi, abbiamo deciso di creare nuovi arrangiamenti per alcuni brani proprio per seguire i cambiamenti della trama.
A 15 anni di distanza dall’uscita del disco “American Idiot” e a 10 anni dal debutto del musical “American Idiot” negli Stati Uniti, cosa ha significato per te portare in scena questa Punk Rock opera che ha segnato intere generazioni e che offre spunti di riflessione più che mai attuali?
American Idiot è stato il primo CD che ho comprato quando uscì a suo tempo, potete capire quanto sia legato personalmente a questo Album! Ricordo perfettamente quanto tempo ho passato davanti allo stereo “consumando” le note e tentando goffamente di imitarne i riff con la chitarra. Idiots è una celebrazione ad un Album che ha segnato (e continua a segnare) varie generazioni di ragazzi affamati di libertà.

“Idiots of America” è già stato messo in scena ad aprile con due repliche che hanno registrato il sold out. Com’è lavorare in un musical così tanto “rock”? C’è un punto dello spettacolo a cui sei più legato, o che ti emoziona di più?
Le date di Aprile sono state un test, un test con un successo inaspettato vi dirò la verità. In un periodo in cui la musica Rock fa fatica nel nostro mercato, l’entusiasmo delle persone ci ha travolto! Abbiamo registrato i sold out con anticipo ma la seconda sera avevamo persone che erano venute la sera prima che sono rimaste in piedi pur di rivedere lo spettacolo! Il mio momento preferito? E’ facile. Whatsername. Nella coreografia finale vedere tutto il cast ho sempre i brividi perché ripercorro tutte le fatiche e i sacrifici fatti per portare questo spettacolo in scena e di tutta la fortuna che ho avuto nel poter lavorare con questi ragazzi talentuosi e fenomenali (ma io sono di parte e lo lascerò giudicare a voi).
I Green Day ti sono sempre piaciuti o questo spettacolo è stata un’occasione per conoscerli meglio?
Credo che con la seconda domanda vi ho già risposto! Però confesso che la mia canzone preferita non è di American Idiot, ma è tratta dall’album Dookie: Basket Case. La cosa che mi ha fatto piacere è far scoprire ai ragazzi che si sono vissuti “solo” i singoli dell’album American Idiot anche le altre canzoni, meno note, ma altrettanto belle.
E per finire, un invito ai nostri lettori a venire a vedervi a teatro. Perché i fan dei Green Day, i giovani ma anche i meno giovani, devono venire a teatro a vedere “Idiots of America”?
L’Invito ovviamente è rivolto a chiunque: ai fan, che più di tutti possono apprezzare questo nostro tributo ad una delle più grandi band punk rock degli ultimi anni, ma anche ai “meno fan” o ai neofiti del teatro: l’invito è di provare quest’esperienza unica nel suo genere, dove il punk si esprime in un contesto del tutto nuovo, che gli dà nuova vita e nuova potenza.
Il nostro spettacolo è rivolto a grandi e piccini, senza distinzioni, a chi ama la musica e ne capisce la bellezza e a chi ha conosciuto i Green Day e ha colto le tante sfumature della loro musica, a chi nel 2004, con “American Idiot” provava un’emozione incredibile e che ancora oggi, 15 anni dopo, ogni volta che l’ascolta, sente un’energia fortissima.
Idiots of America andrà in scena al Teatro Lo Spazio (Roma, zona San Giovanni) nelle seguenti date:
Dal 2 al 5 ottobre spettacoli serali alle ore 20:30
Domenica 6 ottobre spettacolo alle ore 17:00
In collaborazione con Idiots of America, Green Day Italy vi offre uno SCONTO sui biglietti dello spettacolo! Per prenotare il biglietto scontato invia una mail a idiotsofamericashow@gmail.com indicando numero e nome dei partecipanti e data dello spettacolo a cui si vuole assistere, e inserisci il seguente codice sconto: PUNKISNOTDEAD
IL CAST
Regia Nicolas Paccaloni
Direzione musicale Tecla Zorzi
Con Gaetano Marsico | Rosario Kent | Giovanni Napoletani | Nicolas Paccaloni | Noemi Bordi | Vanessa Littera | Cecilia Morrone | Alex D’Alascio | Beatrice Pelati | Davide Pandolfo | Asia Desideri | Roberto Scorza | Uma Salusti
LIVE BAND
Tecla Zorzi- Direzione, Pianoforte e Tastiere
Filippo Ciccioli – Chitarra
Pietro Venza – Chitarra
Alessio Lima – Basso elettrico
Daniele Sambrotta – Batteria